Accoglienza Pellegrina
Associazione

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La nostra storia

Accoglienza Pellegrina opera in stretto contatto con “Hospitaleros Voluntarios” di cui condivide i valori. Prima del 2010 gli italiani innamorati del “Camino” e del modello di accoglienza praticato negli albergues si recavano in Spagna per frequentare il corso per nuovi hospitaleri. Nel 2010, Ana I. Barreda, la coordinatrice di Hospitaleros Voluntarios assieme al gruppo di formatori, accolse la proposta di tenere un corso in Italia a Monteriggioni.
Da allora e fino al 2016, sotto l’egida della Federación Española de Asociaciones de los Amigos del Camino de Santiago e di Hospitaleros Voluntarios, un piccolo gruppo di ospitaleri veterani, auto nominatosi Hosvolitalia, cominciò ad organizzare i corsi in Italia con il supporto e la presenza dei maestri provenienti dalla Spagna. Dal 2017, avendo acquisito l’esperienza necessaria, i corsi vengono realizzati autonomamente dagli hospitaleri-formatori.
Nel 2013, il gruppo di volontari italiani cambiò la denominazione da Hosvolitalia ad Accoglienza Pellegrina e iniziò a prestare servizio sulla Via Francigena, nella Casa del Pellegrino di Valpromaro. Nel dicembre 2021, l’assemblea annuale ha deliberato la trasformazione di Accoglienza Pellegrina da gruppo informale ad associazione formalmente costituita con sede a Valpromaro, eleggendone il presidente nella persona di Angelo Pastura.
Il Presidente a sua volta ha nominato i suoi collaboratori costituendo così il consiglio direttivo.

Caratteristiche della nostra Associazione

AP è un’Associazione che non ha fini di lucro e svolge le sue attività “in pieno assetto di volontariato gratuito, nel rispetto dei principi fondanti della democrazia vissuta e del principio dell’uguaglianza degli individui” (statuto). AP fa propri i principi del gruppo di “Hospitaleros Voluntarios” adattandoli al contesto Italiano. I soci, dedicandosi all’accoglienza dei pellegrini lungo i cammini spirituali, assumono la qualifica di “hospitalero”. AP non gestisce in proprio le strutture di accoglienza, ma collabora, tramite i suoi associati, alla loro conduzione purché siano  dotate dei seguenti requisiti:
1) siano gestite da Organizzazioni/Enti/Associazioni no-profit;
2) pratichino l’accoglienza a “donativo”;
3) garantiscano l’esistenza di una polizza assicurativa a tutela della responsabilità civile degli hospitalieri;
4) dispongano di una camera idonea ad uso degli hospitaleri e, se possibile, di una cucina.

AP promuove le seguenti attività di formazione e informazione:

  • corsi di formazione per nuovi hospitaleri
  • corsi di aggiornamento e di perfezionamento, per hospitaleri “veterani”
  • costituzione di gruppi di studio e di ricerca su specifici temi.

AP offre la propria testimonianza sui valori culturali e spirituali della tradizione dell’accoglienza e del Cammino inteso come occasione di evoluzione personale dialogando con gli altri soggetti (associazioni, enti locali e statali, strutture religiose, ecc.) impegnati sul tema, nelle forme di volta in volta ritenute opportune.

AP non dispone di risorse finanziarie né accetta sussidi o finanziamenti da enti pubblici e privati.
Non esprime una specifica scelta religiosa né un preciso orientamento politico ma è aperta al dialogo con altri soggetti sociali, educativi e associazionistici.
Si dota di canali ufficiali per la comunicazione tra i soci e verso l’esterno.

Il nostro Statuto

L’Assemblea Generale dei soci tenutasi a Pontremoli il 25 settembre 2021 ha approvato lo statuto di Accoglienza Pellegrina.  Clicca sul pulsante a fianco per visualizzare il documento in formato PDF ed eventualmente scaricarlo o stamparlo.