<span class="vcard">Luciano Callegari</span>
Luciano Callegari

Raduno annuale di Accoglienza Pellegrina – Pesaro 28 – 29 – 30 ottobre 2022

RADUNO ANNUALE DI ACCOGLIENZA PELLEGRINA – PESARO 28 – 29 – 30 OTTOBRE 2022.

Dopo aver valutato diverse ipotesi abbiamo deciso dove trovarci per il nostro raduno annuale. L’elevato numero di partecipanti, oltre 60, e la loro provenienza ci ha portato a scegliere una location nelle Marche, più precisamente Villa Borromeo a Pesaro.
La struttura è dotata di ampi spazi interni ed esterni; dista un paio di km dalla stazione ferroviaria da cui è raggiungibile con l’autobus n. 9.
Per permettere a tutti i soci di partecipare alle attività che stiamo preparando, abbiamo optato per la semi-autogestione, ovvero tutti i pasti saranno preparati dal gestore, mentre noi ci occuperemo di apparecchiare, sparecchiare, fare le pulizie in sala da pranzo e riordinare le nostre camere.  Porteremo lenzuola o sacco a pelo e asciugamani. Le coperte sono disponibili in loco.
Questo il link Villa Borromeo (villaborromeopesaro.it)
La quota di partecipazione è di € 80,00 a persona comprensiva di 2 pernottamenti, due colazioni e 4 pasti (dalla cena di venerdì 28 al pranzo di domenica 30). Purtroppo non è prevista alcuna riduzione per chi dovesse fruire solo parzialmente del periodo previsto.

ATTENZIONE!! Per aderire è necessario CONFERMARE LA PRENOTAZIONE entro il 10 ottobre 2022.

Sarà nostra premura fornire il contatto degli Hospitaler* che hanno aderito e che risiedono nella stessa regione, potremo condividere il viaggio in auto o treno per cominciare a conoscerci ancora prima dell’arrivo a Pesaro.
Programma dell’incontro?  Top Secret, ma oltre alla consueta assemblea associativa, ci saranno – PREVALENTI –  attività ludiche e culturali.  Come d’abitudine nei nostri raduni, sono gradite cibarie e bevande tipiche delle zone di provenienza da condividere tra hospitaler*.
Vi aspettiamo a braccia aperte!  (simbolo di hosvol)

 

 

 

Emergenza incendio a Valpromaro

In questa calda e incredibile estate è successo anche questo: chiudere un ostello per pericolo incendio. L’enorme incendio che si è propagato nei boschi di Massarosa ha costretto borghi e comunità della zona a sgomberare le abitazioni; anche a Valpromaro gli abitanti e i nostri hospitaleri in servizio hanno dovuto lasciare la frazione. Pochi e difficili giorni, che abbiamo vissuto con apprensione, per la comunità che accoglie e promuove la Casa del Pellegrino “Giuseppe Mancino” con affetto e attenzione.

Un ostello rimane un ostello, anche in tempi di emergenza, così, invece di ospitare pellegrini di passaggio sulla Via Francigena ha ospitato i Vigili del Fuoco impegnati nello spegnimento dell’incendio.

Ora tutto è tornato alla normalità, il paese si è ripopolato, l’ostello è riaperto e i pellegrini sono ritornati a percorrere la via.

Inizio collaborazione con l’Accoglienza di Ponte d’Arbia

Il nostro direttivo ha accolto favorevolmente  la richiesta di collaborazione, in via sperimentale,  del Consiglio pastorale parrocchiale di Ponte d’Arbia  (SI).
Si tratta di un hospitale di proprietà della Società Esecutori di  Pie Disposizioni di Siena,  sulla via Francigena, con 19 posti letto distribuiti in 6 camere, con 3 bagni, una cucina attrezzata e un’area utilizzabile come refettorio e spazio per l’accoglienza; ovviamente, con l’ospitalità a donativo.
La durata della collaborazione, che prevede la presenza di due hospitaleri, inizierà  sabato 2 luglio e si concluderà sabato 3 settembre.

 

inizio collaborazione con la “Casa del pellegrino – Cascina Toledina” di Garlasco (PV)

Anche in questo caso il nostro direttivo ha accolto favorevolmente  la richiesta di collaborazione, in via sperimentale della “Casa del pellegrino – Cascina Toledina” di Garlasco (PV) della Fondazione Exodus di Don Mazzi.
Si tratta di un hospitale, sulla via Francigena, con circa 12 posti letto, cucina, sala, bagni e, ovviamente, con l’ospitalità a donativo.
Sottolineiamo  la rilevanza sociale e il risvolto solidale di questa nostra collaborazione, atteso il particolare contesto in cui è collocato l’Hospitale: è all’interno di una struttura che accoglie ragazzi, adolescenti in fase di recupero o segnalati dalle Autorità giudiziarie.  Per questi giovani ospitare pellegrini costituisce un elemento in più di aggancio con la realtà della Francigena e con il mondo del cammino, e,  tutto ciò, non può che portare loro “beneficio”.
Durante il nostro servizio saremo tenuti tassativamente a:
–     non introdurre alcolici né sostanze stupefacenti, neppure per uso personale;
–     non dare ai giovani denaro né il proprio cellulare.
Avremo anche la possibilità di interagire con i ragazzi, collaborando in alcune attività pratiche, ad esempio, cura degli animali, dell’orto, ecc.
La durata della collaborazione, che prevede la presenza di un/a hospitalero/a, inizierà quest’anno da  sabato 28 giugno e si concluderà sabato 15 ottobre.
Per coloro che hanno dato la propria disponibilità, si è svolto, prima dell’avvio della collaborazione, un incontro serale online con alcuni dei responsabili (tutor) della struttura che hanno fornito tutte le spiegazioni del caso.